Mille anni di storia raccontata a capitoli. Scegli il secolo che vuoi guardare e clicca sul capitolo che ti interessa vedere.
In questi capitoli si racconta la formazione del territorio, i Longobardi, la nascita del nome di Vigevano, il museo archeologico, gli antichi itinerari e un curioso capitolo sull’anno Mille.
Le trasformazioni del borgo, la prima roggia con i suoi mulini, le fortificazioni, l’espansione della potenza dei Visconti, le antiche Chiese di Santa Maria Intus Vineas e San Francesco, oltre a un interessante personaggio, medico e ingegnere.
L’ antica chiesa di San Pietro Martire, il passaggio alla dinastia degli Sforza con lo sviluppo dei monumenti più ricchi e importanti della città. L’evoluzione delle attività imprenditoriali dall’agricoltura alla lavorazione della lana. Il sogno della città ideale e la sua splendida corte.
Arte e cultura, conventi e chiese. L’appassionato governo di Gian Giacomo Trivulzio, con gli splendidi arazzi dei Mesi, intensa fotografia della vita quotidiana e del lavoro. E poi l’ultimo Sforza con i suoi splendidi doni alla Cattedrale. Il racconto si chiude con un bizzarro capitolo sulle credenze astrologico-esoteriche dei grandi.
Il fervore religioso delle confraternite e le loro molte chiese. Alla riscoperta della figura fulgida del Vescovo Caramuel, con i suoi molteplici interessi. Due capitoli sul restauro di libri e monumenti e una proposta che incoraggia lo spettatore all’osservazione attenta di un’opera d’arte.
L’industria della seta, i doni dei benefattori e la storia degli antichi ospedali con l’importante collezione d’arte. Dagli Austriaci con San Giovanni Nepomuceno al regno di Sardegna fino ai clamorosi sconvolgimenti della dominazione napoleonica.
Un secolo pieno di risorse per Vigevano. Raccontiamo la cultura del riso, la nascita delle prime banche, la creazione del ponte sul Ticino e la nascita della ferrovia. Il teatro Cagnoni e la storia delle famiglie che hanno mosso l’economia cittadina. L’origine dell’industria a Vigevano. La grande fabbrica Cascami seta, e un’interessantissimo capitolo sulla lavorazione del cotone.
La scarpa: un mito. A cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, inizia per Vigevano un’affascinante storia che porterà la città a meritare il titolo di Capitale della calzatura. La centrale elettrica, le prime fabbriche, gli artigiani, gli industriali, l’industria meccano calzaturiera, il boom economico. Un capitolo intenso, emozionante, sullo scrittore Lucio Mastronardi. Concludiamo questo lungo racconto con un omaggio al Parco del Ticino.